La supervisione clinica è uno strumento fondamentale, che aiuta il terapeuta a costruire una diagnosi di funzionamento psichico, attraverso l’analisi del pretransfert e del precontrotransfert, la ricostruzione dell’ipotesi di crisi e dell’appoggio oggettuale, l’analisi dell’angoscia di base, dei meccanismi di difesa, delle relazioni oggettuali, al fine di una pianificazione ottimale dell’intervento terapeutico.
Ponendosi al di sopra della coppia terapeutica e mantenendo lo sguardo sull’insieme, la supervisione monitora il modo in cui si struttura ed evolve la relazione terapeuta-paziente.
Essa, quindi, aiuta il terapeuta, non solo nella gestione della relazione e del setting, ma anche a riconoscere le dinamiche del paziente, le proprie emozioni e reazioni in risposta ad esse; a riconoscere e risolvere eventuali dinamiche collusive e sovrapposizioni tra una propria controtraslazione latente e problematiche del paziente; a calibrare gli interventi; a superare momenti critici e situazioni di stallo; a prestare attenzione ad aspetti oscuri e a stati di sordità selettiva; a proteggersi da nuclei narcisistici latenti e perversi.
La Supervisione Clinica in gruppo, proposta dalla SFPID, rappresenta uno spazio di approfondimento e confronto rispettoso tra professionisti, ma anche un’occasione per rimanere aggiornati su seminari, convegni e progetti di ricerca promossi dalla Scuola.
Gli incontri di Supervisione Clinica in gruppo, attivati dalla SFPID, sono aperti, oltre che ai propri specializzati, anche a professionisti esterni alla Scuola.
Gli incontri inizieranno a gennaio e termineranno a novembre; si terranno dalle ore 10:00 alle ore 13:00, dal lunedì al giovedì, con un calendario che sarà comunicato con largo anticipo.
Il numero dei partecipanti dovrà essere minimo 8 e massimo 20.
Chiunque sia interessato può contattarci all’indirizzo e-mail: info@sfpid.it o telefonare al n. 06/55302364 (lun-mer-gio-ven, dalle ore 8:30 alle 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:00).